La dichiarazione di rispondenza è stata introdotta nel 2008 dal decreto ministeriale 37/08 e riguarda gli impianti già esistenti prima di quella data (privi cioè di conformità obbligatoria) la cui adeguatezza deve essere verificata da un professionista iscritto da almeno 5 anni all’albo di settore.
In sostanza, tale certificazione attesta che l’impianto
possiede tutti i requisiti “a regola dell’arte” previsti dalle normative
vigenti o, in caso contrario, il tecnico incaricato della verifica predispone
gli specifici interventi sul campo per la messa a norma.
La dichiarazione di
rispondenza impianti è necessaria a tutti i proprietari per vendere o affittare
i propri immobili, qualora manchi la dichiarazione di conformità 46/90.
Lo studio tecnico di ingegneria – ing. Maria Scalisi e InGeo,
ha tecnici abilitati alla verifica sul campo e al successivo rilascio dell’attestazione di rispondenza degli
impianti di riscaldamento, idrico-sanitari, gas e canne fumarie.